Il giro dell'anello occidentale dell'Isola d'Elba, tra marine, paesi di montagna e strade a picco sul mare
L'anello occidentale dell'Isola d'Elba è la strada costiera che collega Procchio a Marina di Campo; percorribile in auto, in moto o in bicicletta, è uno di quegli itinerari che non si dimenticano e che quindi vale la pena di sperimentare almeno una volta nella vita. Lungo un percorso di circa 50 km incontrerete insenature da sogno, interi paesi arroccati sui monti, paesaggi vegetali sbalorditivi e rocce a strapiombo sul mare, incredibilmente blu e cristallino fino e oltre il profilo della Corsica... Dite la verità: avete già voglia di lasciarvi alle spalle la terraferma? Se la risposta è sì, non vi resta che mettervi in contatto con una delle tre compagnie di traghetti (Moby Lines, Toremar e Blu Navy) che collegano Piombino a Portoferraio ed effettuare la vostra prenotazione; se avete un solo giorno a disposizione vi consigliamo di partire la mattina presto, se invece avete la possibilità di prendervi più tempo l'ideale sarebbe considerare tutto il week-end e dunque salpare il venerdì pomeriggio per rientrare la domenica sera. Una volta sbarcati a Portoferraio (la traversata dura circa 1 ora) per raggiungere Procchio dovrete percorrere circa 10 km; a soli 2 km dal golfo si trova invece lo scoglio della Paolina, così chiamato perché si racconta che Paolina Bonaparte amasse recarsi qui a fare il bagno nuda, al riparo da occhi indiscreti. Proseguendo lungo la SP25 giungerete a Marciana Marina, ai piedi di una conca ricca di vigneti, querce e castagni; nel centro del borgo marittimo si trova lo storico Rione Cotone, un quartiere di pescatori dalle case color pastello, caratterizzato da un'atmosfera davvero particolare. A questo punto la strada inizia a salire e fatti 5 km si arriva a Poggio, un antico paese di montagna dalle piccole vie lastricate in granito; molto bella la piazza con vista panoramica sul mare e la piccola Chiesa di S. Niccolò situata nel punto più alto del paese. E se apprezzerete Poggio siamo certi che vi innamorerete di Marciana (ancora 3 km proseguendo lungo la SP25) uno dei centri più antichi ed interessanti dell'Isola d'Elba: qui potrete visitare una Fortezza Pisana e una serie di edifici religiosi, fare un'escursione in cabinovia fino alla vetta del Monte Capanne (1019 m) oppure semplicemente passeggiare per gli splendidi vicoletti del centro storico e godervi la vista sull'intero arcipelago toscano, fino ai monti della Toscana e della Corsica. Continuate in direzione della Zanca e deviate per S. Andrea, una bellissima località di mare famosa per alcuni lastroni di granito che delimitano due spiagge di sabbia color ocra; dagli scogli vi potrete tuffare in un mare limpidissimo alla ricerca di pesci, polpi, stelle marine e ricci rossi... Ammirare l'Isola di Capraia e Capo Corso che da questo punto in particolare danno l'illusione di essere raggiungibili in un batter d'occhio! A questo punto riprenderete la provinciale in direzione di Chiessi, superato Colle d'Orano la strada si fa bellissima, il panorama pian piano si trasforma, divenendo la perfetta imitazione di un paesaggio lunare a picco sul mare... Da Pomonte si inizia a scorgere l'inconfondibile profilo di Pianosa; 150 metri sotto il paese, davanti alla spiaggia del Quartiere si nota invece lo scoglio dell'Ogliera, dove su un fondale di circa 9 metri giace il relitto dell'Elviscott, una nave da carico affondata il 10 gennaio del 1972, oggi dimora di numerose specie ittiche. Da Pomonte si possono raggiungere le spiagge di Fetovaia e Cavoli, probabilmente le più belle di tutta l'isola ma proprio per questo motivo abbastanza impraticabili durante il periodo estivo... Se desiderate godervi il mare in solitudine vi consigliamo invece Le Tombe, che a dispetto del nome inquietante - dovuto alla presenza di alcune sepolture etrusche nelle vicinanze – sono tra le spiagge di ciottoli neri più selvagge e suggestive dell'Elba. Le Tombe si trovano a circa 2 km da Pomonte, al km 16 della strada provinciale 25, per raggiungerle dovrete percorrere almeno per 10 minuti una strada in discesa, tra piante di lavanda, rosmarino, cisto e macchia mediterranea (portatevi molta acqua perché ne avrete bisogno!). Ed eccoci arrivati alla fine di questo magnifico itinerario che vede come ultima tappa Marina di Campo, dominata dall'antica Torre costiera eretta dai Pisani nel XII secolo per proteggere questo tratto di costa dalle incursioni dei pirati. Grazie alla sua spiaggia di sabbia granitica lunga oltre 1500 metri, Marina di Campo è forse la principale stazione turistica dell'isola; qui potrete visitare il porticciolo e il paese antico, cenare in uno dei tanti ristoranti che incontrerete lungo la passeggiata, visitare uno dei più completi acquari mediterranei presenti in Italia e scegliere di fare shopping negli eleganti negozi che costellano la via principale.
Caterina Pomini
25/07/2012 18:28:16