Una scelta di vita: l'Isola Maggiore

Una scelta di vita: l'Isola Maggiore

Isola Maggiore è l'unica isola stabilmente abitata del Trasimeno; è situata nella parte settentrionale del lago, ha una superficie di circa 24 ettari, un perimetro di due chilometri, un'altitudine massima di 308 metri sul livello del mare. È frazione del comune di Tuoro sul Trasimeno, si raggiunge con i traghetti da Passignano, Tuoro o Castiglione del lago. Attualmente è abitata stabilmente da meno di venti persone. "...A un tratto, presso Passignano, si scorge la luna rosseggiare dietro le collinette del Trasimeno. Ecco il lago, annunziato da un soffio fresco. L'acqua ondeggia e mormora, sotto il vento. La luna s'alza impallidendo, appare e dispare tra i rami degli alberi. Si sente, a sinistra, la presenza dell'acqua. Dall'altura di Magione si discende per una bella strada dritta che ormai biancheggia di luce lunare. L'automobile fila veloce. ...Il Trasimeno Le colline lente, le nuvole lattee L'acqua di un chiarore delicato ... Le isole nere. Le lunghe 'erbe piumose che galleggiano.
La barca piatta, a tre rematori – Passignano rossastra – Tuoro che fumiga nell'ombra – Le erbe rosee, come lunghe corde di seta – Castiglion del Lago, Monte del Lago – che biancheggia in uno sprazzo di sole. ...Alcuni fanciulli nudi nuotano del lago, presso la riva, sbuffando – il cielo s'è coperto.
Le colline sono divenute di color plumbeo – L'acqua è striata – S'odono le voci sparse – Presso la riva i pali alzati che tengono le fascine per la pesca. ..." Ho sempre pensato quanto sarebbe stato bello per chi come me che in questi posti ci è nato e cresciuto, poter immortalare gli scorci così ben descritti da Gabriele D'Annunzio nei suoi "Taccuini". Egli usa termini insoliti per raccontare il paesaggio, ma mai descrizione a parole è stata più fotografica e realistica.
È questo il Trasimeno: una distesa d'acqua a volte color argento, a volte color oro; a volte uno specchio che riflette il cielo terso, a volte un gigante inferocito e minaccioso. Ma ogni volta è Isola Maggiore ad attirare la mia attenzione ed a stuzzicare la mia curiosità. Le sue tradizioni, i suoi abitanti, le sue attività; chi mai avrebbe il coraggio di vivere una vita lontana dalla terraferma? Lontana dalle comodità, dai servizi sanitari, dal traffico, dai grandi magazzini e dai comfort che fanno ormai parte della quotidianità di tutti noi. Fin da bambini, per noi "del lago" la gita della domenica, in primavera e in autunno, era "a Isola". E fin da allora ci sentivamo immersi in una realtà diversa, speciale; trasportati indietro di un paio di secoli. Eppure ci trovavamo a poco più di un chilometro da casa.
Serena Bianconi
(Umbria Nascosta)



Saturno Comunicazione Sas
25/10/2013 12:02:24
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