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Abbazia di San Rabano

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Abbazia di San Rabano
Frazione Alberese
58100 Grosseto (GR)
Tel 0564 407098
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L'Abbazia di San Rabano, un tempo conosciuto come monastero di Santa Maria Alborense, si trova all'estremità meridionale del Comune di Grosseto, nel cuore del Parco naturale della Maremma, lungo il crinale dei Monti dell'Uccellina. Il complesso religioso sorse in epoca medievale come monastero benedettino, quasi certamente tra l'XI e il XII secolo, non lontano dal preesistente Romitorio dell'Uccellina, situato più a valle. Una volta insediati, i monaci cercarono di rendere produttivi gli aspri terreni circostanti. Il complesso è stato attivo fino al 1475 quando Siena, padrona di tutta l'area, trasferì la sede del Priorato da San Rabano ad Alberese. Nel 1307 i Benedettini lasciarono l'abbazia all'ordine dei Cavalieri di Gerusalemme, che iniziarono alcuni lavori di fortificazione del complesso, tra i quali anche la realizzazione della vicina Torre dell'Uccellina, con funzioni di avvistamento verso il mare aperto. Il complesso fu definitivamente abbandonato nel Cinquecento, a seguito della costruzione della nuova chiesa presso la Villa Granducale di Alberese, che divenne la nuova sede dell'ordine nella zona. Da allora, il complesso andò incontro ad un lunghissimo ed inesorabile periodo di degrado, terminato solo sul finire del secolo scorso, quando ebbero inizio i lavori di restauro conservativo terminati nei primi anni del nuovo millennio.

La storia e la struttura

Il complesso dell'Abbazia di San Rabano si presenta attualmente sotto forma di imponenti ruderi, recentemente restaurati e riportati ad un ottimo stato di conservazione. L'abbazia si presenta a navata unica, con un transetto che unisce le due cappelle laterali, al centro del quale si trova il tiburio a sezione circolare sul quale trovava appoggio l'antica cupola. L'edificio è rimasto suggestivamente privo di copertura sommitale, come l'altrettanto rinomata Abbazia di San Galgano situata nel territorio senese. La facciata principale della chiesa vede, in prossimità della torre campanaria situata alla sinistra, la presenza del portale d'ingresso architravato pregevolmente decorato, chiuso in alto da un arco a tutto sesto che delimita una lunetta; sull'architrave si notano tre croci templari, una posta centralmente e le altre due lateralmente. La parte posteriore dell'edificio religioso termina con tre absidi, di cui quello centrale più ampio, cordonato, a pianta semicircolare, coperto da una cupola e con una monofora romanica che si apre al centro nella parte superiore. Il campanile si eleva imponente ma equilibrato, ben riconoscibile anche a distanza. Molto ben conservato, si presenta a sezione quadrata, ripartito in più ordini; al di sopra dell'altezza della chiesa, si aprono prima una serie di quattro monofore e poi una di quattro bifore, tutte caratterizzate da archi a tutto sesto, elementi stilistici tipici del romanico. Il livello soprastante vede una serie di quattro monofore più ampie che delimitano la parte anticamente occupata dalla cella campanaria. La torre termina priva di cuspide o altri coronamenti sommitali. Attorno all'edificio religioso propriamente detto sono riconoscibili le strutture murarie aggiunte in epoca tardomedievale, durante le opere di fortificazione del complesso. Sul lato posteriore presentano alcune merlature e si adattano alla forma dell'abside semicircolara. I resti murari visibili a destra della chiesa sono ciò che resta dell'antico complesso monastico annesso all'abbazia. In questo caso, lo stato di conservazione non ne permette una lettura molto approfondita, circa la disposizione degli spazi interni. Nei pressi dell'abbazia sorge la Torre dell'Uccellina, fortificazione di origini trecentesche innalzata con funzioni di difesa sull'attiguo complesso religioso e di sorveglianza sul vicino tratto costiero.

Dove Siamo

Per arrivare all'abbazia di San Rabano si percorre la strada statale 1 Aurelia, sia da nord che da sud, uscendo all'altezza del Parco naturale della Maremma. Per chi viene da nord-est, raggiungere Grosseto attraverso la E78 poi prendere la statale 1 in direzione sud.

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