Monterchi

Statistiche e curiosità su Monterchi

E' il Comune della provincia di Arezzo che ha il territorio più piccolo;

Cenni di storia

Monterchi: il suo nome deriva da due parole, "mons" ed "herculis", che tradotto in Italiano significa "monte di Ercole". E' un piccolo e grazioso borgo che si trova sulla cima di una collina che domina la valle del torrente Cerfone (la parte bassa del paese è quella di Mercatale), anche se appartiene al comprensorio della Valtiberina Toscana.  Nell'undicesimo secolo fu un castello ma tracce di insediamenti umani erano presenti già in tempi molto più antichi, come dimostrano le cavità che si trovano nelle rocce al di sotto dell'abitato, di epoca villanoviana. Il quattrocento e l'età granducale furono un periodo di forte formazione del borgo: purtroppo, il look di Monterchi ha subito un forte danneggiamento a causa dei terremoti avvenuti un centinaio di anni fa, nel 1917 e 1919, per cui l'aspetto del centro storico ha dovuto subire delle drastiche trasformazioni. Simbolo di Monterchi e della sua rivalorizzazione negli anni Novanta, attraverso il restauro è il celebre affresco della Madonna del Parto di Piero della Francesca: al proposito, sono diversi gli studiosi a sostenere la tesi secondo la quale il volto della Vergine in dolce attesa sia quello della madre di Piero e che quindi quel volto sia l'omaggio di Piero alla madre. L'opera in questione è stata eseguita nel 1455 circa nella cappella di Santa Maria Momentana; è stata poi staccata e restaurata per eliminare i rifacimenti di fantasia che si trovavano nella parte superiore del dipinto. Oggi si può vedere nel piccolo museo ad essa intitolato, presso la ex scuola elementare di via della Reglia. La chiesa principale è quella di San Simeone, che custodisce dei bassorilievi del XV secolo, il crocifisso e il ciborio dello stesso periodo; c'è poi la chiesa di San Michele Arcangelo, che possiede elementi gotici e del quattrocento e di Sant'Apollinare alla Villa del Poggio, che risale al VII-VIII secolo, di stile romanico e con campanile impostato sull'abside. L'altro piccolo ma originale museo, unico nel suo genere, è quello che raccoglie unità e strumenti usati nel tempo per la misurazione dei pesi, illustrati da meticolose didascalie. E' il museo che raccoglie i pezzi della collezione di un privato, Velio Ortolani, e si va dalle vecchie stadere agli odierni strumenti tecnologici di precisione. Monterchi ospita diverse iniziative culturali tra cui "Monterchi in festa per Piero della Francesca" che riunisce esperti di tutto il mondo e "Poesie nel Cassetto" che si tiene l'ultimo sabato di agosto al teatro di Monterchi. In ultimo il festival, la stagione musicale estiva che si tiene nei giardini del Museo della Madonna del Parto che concilia le rappresentazioni di musica classica, pittura e poesia con la suggestione dei luoghi artistici del comune e che ormai ha conquistato un largo afflusso di pubblico. I pomeriggi della manifestazione sono arricchiti da iniziative enogastronomiche dove vengono presentate le specialità enologiche e culinarie tipiche della Valtiberina. Di tipo prettamente gastronomico è la "Sagra della Polenta", che attira ormai un nutrito pubblico di buongustai.

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