Scheda - Turismo con Gusto

Seguici su

Abbazia di San Mercuriale

Italiano
Abbazia di San Mercuriale
Piazza Saffi
47100 Forlì (FC)
Tel 0543 25653
Fax 0543 39868
Richiesta informazioni

L'Abbazia di San Mercuriale è il principale edificio religioso situato nella città di Forlì. È situata in piazza Aurelio Saffi, vicino al palazzo comunale. La torre della Abbazia di San Mercuriale, con la sua altezza di 75 metri, è uno dei più alti edifici in Italia. La prima chiesa sul sito fu distrutta da un incendio nel 1173, la struttura attuale è stata costruita con mattoni in stile romanico-lombardo ed edificata in sette anni. Il colonnato di destra della chiesa fa parte del chiostro dell'abbazia. Fino al XII secolo, i confini della città erano più ridotti rispetto agli attuali e le mura della città erano distanti dall'Abbazia, che fungeva da centro plebano. Sotto le arcate del palazzo comunale passava un braccio del fiume Montone che segnava il limite fisico tra città e campagna. Oltre il fiume era aperta campagna e l'area attorno all'abbazia prendeva nome di Campo dell'Abate. Con l'aumentare del potere dell'abbazia, tale campo vene adibito a mercato. L'espandersi della città in questa direzione rese necessario l'ampliamento delle mura fino ad inglobare l'Abbazia ed il Campo dell'Abate.

La storia dell'abbazia

Gerusalemme vennero rinvenute le reliquie. È possibile ipotizzare che una comunità di credenti cominciò a vivere in una zona esterna alla cinta difensiva della città nei pressi della tomba del primo vescovo, Mercuriale venendo in seguito a traslare le reliquie del protovescovo e dei Santi Marcello e Grato in un nuovo edificio religioso. A questo periodo si può far risalire l'intitolazione della chiesa non più a Santo Stefano ma a San Mercuriale ed in particolare la festa dedicata la patrono, il 30 aprile, potrebbe risalire al giorno della traslazione delle reliquie. Nel 1173, a seguito di scontri tra guelfi e ghibellini, un incendio distrugge numerose costruzioni danneggiando, oltre che la città, anche l'edificio di culto. Sull'area della chiesa distrutta viene avviata la riedificazione di una nuova abbazia, in stile romanico e di dimensioni maggiori la precedente e più elevata, in modo da porre rimedio agli straripamenti causati dal fiume Rabbi. A seguito dell'incendio del 1173, la chiesa fu ricostruita in stile romanico padano articolato in tre navate e tre absidi, un altare centrale che poggiava su una voluminosa cripta e un protiro che precedeva il portale ed il possente campanile che ancora oggi svetta. Compare anche l'intitolazione a San Mercuriale, della quale comunque si hanno le prime notizie già nel IX secolo. Gli scavi archeologici condotti nel 1951 hanno permesso di ritrovare le fondamenta della precedente chiesa, rinvenendo l'antica cripta sopra la quale fu riedificata la cripta romanica. La primitiva chiesa aveva la medesima orientazione di quella attuale, anche se posta ad un livello inferiore. I lavori di riedificazione dovettero finire attorno al 1181 perché, come ricorda un documento di quell'anno, il vescovo Alessandro poté predicare all'interno della nuova abbazia.

Dove Siamo

Per raggiungere Forlì, la direttrice più comoda è senza dubbio l’autostrada A14, con uscita propria. Forlì è situata poi lungo la via Emilia e da sud si può raggiungere anche attraverso la E45, con uscita a Cesena nord e prosecuzione, sempre a nord, verso Forlì. Stazione ferroviaria propria sulla linea adriatica.

Servizi

Il campanile dell'abbazia rimarrà aperto ai visitatori in occasione della ricorrenza della Madonna del Fuoco dove sarà possibile salire i 273 scalini presenti. Per visite al di fuori di tali periodi contattare direttamente il Parroco oppure quello della Chiesa di Santa Lucia.

Commenti inseriti dai visitatori

Non ci sono commenti per questa struttura.

Lascia un commento

Ricerca guidata struttura/evento